Isole Azzorre: a cavallo per Sao Miguel
Siamo nel mese di maggio, la mente inizia a pensare cosa farò nel mese di agosto, dove potrò andare? È già tardi per prenotare in molti posti. Caspita … cosa faccio? Dove andrò in vacanza a cavallo?
Lavoro in un’azienda metal-meccanica e ho ferie obbligate poiché l’azienda chiude tutto il mese di agosto e due settimane durante le feste natalizie; mi devo organizzare per quei periodi che sono i più difficili e i più cari per le vacanze, ancora di più per quelle a cavallo. In Italia, come già detto ,non conosco Tour operator specializzati in Trekking a cavallo, cosi devo tornare sul Tour operator inglese più famoso che organizza tour in tutto il mondo.
Nel 2016 non mi avevano accettato per il Tour a cavallo del Marocco,ma io testona, sono andata lo stesso con il Ranch de Diabat. Riprovo !!! La corrispondente italiana mi dice che è un po’ tardi e che tanti tour sono già pieni. Dopo aver saputo che sono stata in Marocco e non con loro, fa di tutto per avermi come cliente e cercare un posto non troppo caro e non troppo lontano.
Non sto a raccontarvi il mio girovagare tra vari maneggi per capire le varie differenze: cosa fanno, quanto costano e tutto sommato è sempre un modo per conoscere persone nuove e cavalli diversi e soprattutto continuare ad imparare.
Trovo il tour a cavallo che mi aggrada sia come destinazione sia come costo: Isole Azzorre
Non sono mai stata nelle isole Azzorre, ne ho solo sentito parlare da vari Skipper oceanici come punto di approdo, prima di affrontare i venti alisei per fare rotta verso l’America.
Leggo su internet: L’isola di Faial fa parte del gruppo centrale delle Azzorre, e forma le “isole del triangolo”, con a São Jorge e alla vicina Pico. Da quest’ultima la separa il Canale di Faial, largo circa 8 chilometri. Faial viene anche chiamata Isola Azzurra poiché sono state piantate tantissime siepi di ortensie di colore azzurro, che ne contornano le sue case bianche e ne ornano le sue strade. Durante il XVII secolo l’isola divenne un porto commerciale molto importante, grazie alla sua posizione che la rese un porto sicuro fra Europa e America –
Nella mia mente si crea una grande aspettativa, e leggo tutte le notizie che trovo sulle Azzorre. Che sorpresa… dovrebbero essere veramente belle.
Vegetazione, vulcani ancora attivi, spiagge, scogliere, fiori ovunque , cascate di acqua calda , clima mediterraneo , gruppo di 9 isole, ognuna delle quali diversa dall’altra con storia e tradizioni.
Stipulo il contratto di viaggio con questo super tour operator di viaggi a cavallo , a conferma del contratto mi mandano 22 pagine da leggere e sottoscrivere dove vi è tutto …. Corro su internet a guardare il posto dove andrò per una settimana a cavallo, una tenuta stupenda con 50 cavalli … mi sembra tutto a posto .
Arriva il giorno della grande partenza! Sono molto più tranquilla rispetto a prima , visto che ormai sto diventando una “ veterana” di trekking a cavallo … sorrido da sola !!!
Livello di equitazione richiesto : intermedio/avanzato – baro un pochino e dico intermedio.
I miei bagagli sono pronti , con destinazione São Miguel – Azores
La prima volta nella vita esiste sempre !!
Perdo coincidenza ( aereo con tre ore di ritardo) a Lisbona e arrivo il giorno successivo senza bagagli.
Scendo a Ponta Delgada , con un po’ di tristezza , pensando che il giorno seguente inizierà la mia settimana di trekking a cavallo e io non ho vestiti .. non ho quasi nulla e non ho idea di quando arriverà la mia valigia.
(Nella mia borsa a mano avevo il cap, gli scarponcini Ariat , le ghette e i guanti , quindi tutto sommato ero stata anche bravina … ma non sarebbero bastati per salire sul cavallo)
Trovo un ragazzo della tenuta che mi aspetta, Rui , gentilissimo,mi accompagna alla tenuta : QUINTA DE TERCA, e nel percorso in macchina dall’aeroporto mi racconta tutto quello che conosce sull’isola e sulla tenuta . Arrivo !! Ad accogliermi i proprietari : Christina e Claude De Laval.
Persone stupende , mi accolgono come se non fosse successo nulla ai miei voli ai miei bagagli, mi mostrano il posto, la mia camera e mi invitano a rilassarmi e a scendere a cena per le 19.30, dove avrei incontrato le altre persone con cui avrei condiviso la mia settimana a Sao Miguel.
In realtà non avevo molto da fare in camera, visto che non dovevo aprire e sistemare i miei bagagli!!! Vado subito a vedere dove sono i cavalli , la curiosità mi solletica e non mi abbandona mai.
Prima di uscire dalla stanza, bussano alla porta, e dicono : “ Ester c’è qualcosa per te , fuori sulla sedia” esco e vedo 5 paia di calzoni da cavallo di diverse misure, magliette , felpe, calze … Tutto ciò mi emoziona!!! In un attimo ho percepito di essere arrivata in un posto “ MAGICO”.
Afferro tutti gli indumenti e rientro in camera ed inizio a provare fino a quando trovo quello che fa al caso mio, preparo anch’io tutta l’attrezzatura da cavallo per il giorno seguente , il sorriso ritorna a splendere sul mio viso, il mio “mood” cambia , sono felice, la mia avventura inizia.
Raggiungo la sala da pranzo, esploro il posto con tutte le sue curiosità… conosco Claude , titolare della tenuta, Debbie, ragazza inglese di Bournemouth , Farzana , tipica londinese di origine indiana e una famiglia tedesca, madre, padre e figlia.
La mia settimana si svolgerà con Debbie, molto brava a cavallo, a casa ne ha uno suo, ( iniziamo bene ) , la ragazza londinese è una principiante e la famiglia tedesca fa gruppo a sé.
Iniziamo a parlare, ridere , scherzare, in inglese naturalmente … si ironizza sulle mie disavventure di viaggio, su quello che sarà la settimana e su cosa si farà… un po’ tutto una sorpresa … come la cena . Una cena da chef di ristorante stellato! La location è veramente bella, il cibo squisito , preparato da Christina, la proprietaria della tenuta che a metà cena si presenta con una lavagna in mano su cui vi erano scritte le attività del giorno seguente e gli orari di tutto ciò che si sarebbe fatto!
Nulla lasciato al caso !! tutto super organizzato nei minimi dettagli.
Come si vive una settimana a cavallo a Quinta de Terca?
Il primo giorno vengono assegnati i cavalli in base al livello di equitazione deciso dall’istruttore che ci valuta in base a come cavalchiamo dopo un’ora in arena.
Vengono stabiliti i gruppi e i percorsi in base ai partecipanti.
L’ isola è molto bella e grande , quindi partendo dalla tenuta non si riuscirebbe a vederla tutta ; per poter fare ciò portano sia i cavalli che i cavalieri ogni giorno in posti diversi, da dove si parte con il trekking.
Non ci potevo credere !! tutti i cavalli pronti e portati sul trailer , e noi cavalieri che li seguiamo nella Jeep fino al punto di partenza del giro.
Montagne , vulcani, valli, laghi, fitta vegetazione,sembra di essere in una giungla
Percorsi semplici e impegnativi , un misto di tutto.
Passo , trotto , canter e galoppo !!! meraviglia
Non vi racconto le giornate ad una ad una, perché è bello scoprirle giorno dopo giorno , emozionarsi davanti ai panorami mozzafiato che si aprono davanti agli occhi, colori, profumi, piante di ogni genere, fiori ovunque… tutta l’isola è piena di ortensie rosa ed azzurre e ci sono anche foreste di : Hedychium gardnerianum Sheppard ex Ker Gawl. (Zingiberaceae) – grandi spighe di fiori rossi e gialli avvolte da grandi foglie verdi e lucide che piacciono tanto ai cavalli perché all’interno sono dolci, quindi quando si passa in queste foreste …. I cavalli stazionano!!!
Alcune giornate sono organizzate con tour di un giorno intero a cavallo e all’ora di pranzo, a sopresa, ci si trova in posti splendidi davanti a dei pic nic super organizzati con tutto !!
Quando si fanno solo mezze giornate di cavallo, nella parte restante della giornata, le guide ci portano con le auto in posti turistici , quali le piscine di acqua termale , il vulcano attivo … non manca proprio nulla.
Sono rimasta stupita dalla super organizzazione del posto, dai meravigliosi cavalli tenuti benissimo in branco, accuditi, puliti , con la possibilità di camminare in mezzo a loro, quindi trattati dall’uomo stupendamente bene.
Settimana in cui ho scoperto un isola meravigliosa, al di sopra di ogni aspettativa.
Cosa dire delle mie compagne di merengue? Con Debbie, ci siamo divertite veramente tanto, lei pervasa dalla gioia di montare a cavallo in tali posti e dalla voglia di competizione con le guide, io mi divertivo a vedere lei , chiacchierare, ridere scherzare mentre si era a cavallo e la seguivo un pochino durante le sue prodezze equestri.
Una tenuta con cavalli stupendi, perché hanno dei titolari stupendi , Christina e Claude , una coppia svedese trasferitasi alle Azzorre 15 anni or sono, con un amore verso la natura e gli animali incredibile, per non parlare della pulizia, del cibo e del loro rapporto con gli ospiti . Non è mai mancato nulla, ogni giorno una sorpresa, cercano di captare le aspettative dei clienti per poterle soddisfare.
Non ho parole! ritornerò sicuramente, mi sono rimasti nel cuore , tutto rimane nel cuore, Christine e Claude hanno trasformato la loro tenuta in un posto “magico” .
Devo chiudere questo articolo con un grazie a Christina, Claude, Rui, Marco, ……… Debbie Farzana.
E’ doveroso dopo aver passato una settimana magica sotto tutti i punti di vista!